Prevenzione malattie

L’importanza delle ecografie tiroide

Una tempestiva diagnosi consente di prevenire l'aggravarsi di problemi alla tiroide

La Settimana Mondiale della Tiroide si è svolta quest’anno dal 23 al 27 maggio ed è stata l’occasione per approfondire il tema delle ecografie tiroide, strumento utile nella prevenzione della tiroide, e della necessità di seguire una dieta in grado di apportare un sufficiente contenuto di iodio, micronutriente essenziale per un suo corretto funzionamento. 

La Tiroide è una ghiandola situata nella parte anteriore del collo, ha una lunghezza di circa 5-8 cm e una forma che ricorda quella di una farfalla: il principale scopo di questa ghiandola endocrina è quello di sintetizzare gli ormoni tiroxina T4 e triiodotironina T3 e di autoregolarne la produzione sulla base delle quantità già in circolo.

Sintomi più comuni 

I sintomi che possono ricondurre a problematiche legate alla Tiroide sono difficili da interpretare, perché comuni a diverse patologie.

Tra questi i più frequenti sono:

  • alterazione del peso (in caso di ipotiroidismo ritenzione idrica e aumento di peso, in caso di ipertiroidismo sensibile dimagrimento);
  • debolezza e stanchezza;
  • alterazioni psico-intellettive (disturbi della memoria, sonnolenza, pensiero rallentato in un caso; insonnia e sbalzi d’umore nell’altro);
  • intolleranza al freddo o al caldo;
  • disturbi intestinali;
  • squilibri a livello di pelle, unghie e capelli.

Le patologie più comuni sono:

  • ipotiroidismo e ipertiroidismo, nei casi di insufficiente o eccessiva produzione di ormoni;
  • ghiandola ingrossata con sensibile aumento di volume del gozzo tiroideo;
  • tiroiditi dovute ad un’anomalia del sistema immunitario che provoca infiammazione e riduzione della funzionalità della ghiandola;
  • tumori che si presentano sotto forma di noduli (meno del 5% risulta essere maligno).

Esami del sangue ed ecografie Tiroide

Una diagnosi precoce e tempestiva delle patologie correlate alla Tiroide consente di intervenire con terapie personalizzate che ne prevengono l’aggravarsi e limitano le conseguenze sull’organismo.

Gli Esami del Sangue costituiscono una prima indagine che consente di rilevare e tenere sotto controllo i valori di T3, T4, TSH e anticorpi che aggrediscono la ghiandola.

L’Ecografia alla tiroide, invece, è utile per identificare il volume della ghiandola e la presenza di eventuali processi infiammatori.

L’Ecografia alla Tiroide individua anche la eventuale presenza di noduli e definisce le loro caratteristiche.

Iodio nell’alimentazione

Un’alimentazione equilibrata, che fornisca un buon apporto di iodio, è fondamentale per garantire il funzionamento della ghiandola e prevenire queste patologie.

La carenza di iodio, infatti, è causa di un malfunzionamento che incide in maniera negativa sul funzionamento del metabolismo, ma anche sui processi di crescita.

Lo iodio si trova in concentrazioni elevate solo nei crostacei e nel pesce di mare e, per questo, è necessario integrare la sua assunzione utilizzando sale iodato.

Il consumo di sale arricchito di iodio non deve superare i 3-5 grammi giornalieri per non causare problemi di pressione e a carico dell’apparato cardiovascolare.

Come e dove fare le ecografie tiroide

Trovare uno specialista nella propria città per fare delle ecografie tiroidee non è sempre facile e spesso ci porta via tempo prezioso ma oggi, favoriti anche dalle nuove tecnologie, è possibile semplificare la prenotazione delle prestazioni mediche cercando le varie strutture su internet.

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