Purtroppo tantissime persone soffrono di disturbi alla schiena a causa della postura scorretta. Se si tengono le spalle incurvate, il torace incavato e la testa in avanti, quasi sempre si verificano anche dolori sulla parte superiore della schiena, il che potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione.
In questo caso, è fondamentale fare degli esercizi volti ad allungare i muscoli del petto e tonificare quelli tra le scapole. Invece, se si è soliti tenere il bacino sporgente in avanti, è preferibile lavorare su glutei ed addominali, per spingere il bacino nella sua posizione naturale.
In ogni caso, se i dolori dovessero essere frequenti, è possibile utilizzare prodotti pensati appositamente per questi problemi, come ad esempio quelli di casa Dicloreum. Ma quale prodotto Dicloreum scegliere per i dolori posturali? Per essere certi di scegliere quello più adatto alle proprie esigenze è consigliabile rivolgersi al proprio medico di base oppure direttamente al farmacista.
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Dolore e gonfiore alle gambe
Se il corpo non è ben bilanciato, i piedi potrebbero non poggiare a terra in modo adeguato. Ciò causa gonfiore agli arti e vene varicose. Infatti, le fasce muscolari del piede, durante la camminata, possono contrarsi in modo innaturale e di conseguenza ostacolare la circolazione.
Uno degli errori più frequenti che si fanno quando si sta seduti, ed aggrava i dolori alle gambe, è tenerle accavallate. Mentre si studia o si lavora alla scrivania, infatti, è preferibile utilizzare un poggiapiedi che aiuta a tenere la schiena dritta e al contempo riposare le gambe.
Altri problemi causati da una postura scorretta
Oltre ai dolori localizzati, la postura scorretta può causare altre problematiche altrettanto gravi. Ad esempio, le tensioni dorsali e cervicali dovute a squilibri posturali sono associate anche a cefalee, disturbi della concentrazione, nausee o problemi visivi.
Quando si parla di postura scorretta, si pensa quasi sempre a problemi legati alla schiena, al collo etc. Tuttavia, è possibile elencare molti altri problemi come ad esempio l’emicrania, le vertigini, pressione ai bulbi oculari, denti non allineati a causa della mandibola spostata (cosiddetto bruxismo), diplopia e molti altri ancora.
Come migliorare la postura
Come anticipato, mantenere una corretta postura è fondamentale per il benessere di tutto l’organismo. Ed è proprio per questo che qualsiasi attività dovrebbe essere svolta nel miglior modo possibile, compreso dormire.
Con alcuni semplici accorgimenti è possibile tutelare le strutture muscolari, ossee ed articolari presenti nel corpo. In primis, quando si sta in piedi (specie per molto tempo) si dovrebbe distribuire il peso su entrambe le gambe con le piante dei piedi ben ancorate a terra. È importante rilassare le spalle e non estendere le ginocchia al massimo, ma mantenerle leggermente piegate.
Quando si è al computer, invece, è fondamentale organizzare la postazione in modo da potersi sedere con le gambe piegate a 90 gradi ed evitare assolutamente di incrociare le gambe. Infine, durante il sonno, secondo gli esperti la postura migliore è a pancia in su (ovvero supini) con le braccia lungo i fianchi ed un cuscino non eccessivamente alto per la testa. Viceversa, dormire a pancia in giù potrebbe non essere il massimo per il collo.
