Sono sempre di più le persone che nel mondo soffrono di psoriasi, un’infiammazione della pelle di tipo autoimmune che provoca fastidio e disagi sia da un punto di vista prettamente estetico che da quello psicologico. Un simile inestetismo è infatti in grado di minare la personale autostima, influendo non soltanto sull’umore ma anche sul tipo di approccio alla routine quotidiana.
In caso di psoriasi compaiono chiazze di colore rosso sulla pelle, chiare fino a molto intense, soprattutto in zone ben precise che sono anche quelle più soggette a lesioni (mani, gomiti, piedi, ginocchia). Queste manifestazioni sono in grado di provocare forte prurito, oltre a un continuo e latente dolore. Al momento non è stata ancora scoperta una cura definitiva, ad ogni modo sarà possibile ricorrere a determinati rimedi naturali per alleviare i sintomi e il relativo fastidio. In questo approfondimento ne vediamo quattro, utili da mettere in pratica per migliorare la personale qualità della vita e le relazioni sociali.
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Caratteristiche della psoriasi e perché compare
Quando parliamo di psoriasi facciamo riferimento a un disturbo che colpisce il nostro sistema immunitario, il quale si rende responsabile di una produzione eccessiva di cellule epiteliali.
Che cosa comporta tutto questo? Il malfunzionamento è causa dei forti e caratteristici arrossamenti oltre che delle placche sulla pelle. Esistono differenti tipologie e gradazioni di psoriasi, ad ogni modo è proprio quella a placche – che rende la pelle particolarmente squamosa – ad essere la più diffusa, a prescindere da una specifica classe di età (colpisce sia le donne che gli uomini).
La predisposizione genetica e la presenza di alcune condizioni ambientali possono senza dubbio aggravare la condizione personale. E’ soprattutto lo stress ad avere la capacità di acutizzare questo disturbo, insieme a un’alimentazione sbagliata e a eventuali sbalzi ormonali.
Olio di Cbd
Cresce il numero di quanti scelgono di curare i sintomi della psoriasi con un prodotto 100% naturale come il Cbd. La sua popolarità è andata aumentando grazie alla legalizzazione della cannabis light. Il Cbd, o cannabidiolo, è un principio attivo che si estrae dalla lavorazione delle infiorescenze di canapa. Diversamente dal Thc, o tetraidrocannabinolo altro principio attivo della cannabis, non ha alcun effetto psicotropo o psicoattivo quindi non provoca lo ‘sballo’.
I prodotti a base di Cbd sono tanti e possono essere acquistati sulle piattaforme digitali degli specialisti come www.puracbd.it. Tra i più apprezzati c’è l’olio di Cbd, perfetto per intervenire contro la psoriasi ricorrendo all’applicazione topica.
La forma full spectrum contiene, oltre al cannabidiolo, le altre sostanze della pianta di canapa: vitamine, proteine, fibre terpeni e flavonoidi ma non solo. Sono le proprietà antinfiammatorie a rendere l’olio di Cbd un alleato ideale contro la psoriasi, assieme a quelle antidolorifiche.
E’ importante impostare una routine per ciò che riguarda le applicazioni topiche e i massaggi della cute, in modo tale da notare presto i primi cambiamenti.
La luce diretta del sole
Altro rimedio naturale è poi rappresentato dall’esposizione diretta ai raggi del sole: semplice, facilmente accessibile a tutti e ne bastano pochi minuti ogni giorno (ovviamente l’estate è possibile amplificare questo tempo). Esporre la zona del corpo interessata sarà un vero e proprio toccasana, attenzione però alle scottature. Il consiglio è quello di mettersi sotto il sole nelle ore meno calde, evitando di restare troppo tempo esposti tra mezzogiorno e le tre.
I benefici dell’aloe vera
Grazie alle importanti proprietà idratanti l’aloe vera, con il suo denso succo estratto dalle foglie, è da sempre un rimedio naturale tra i più apprezzati. Ha un’azione rinfrescante e antinfiammatoria che la rendono perfetta per contrastare non soltanto i sintomi della psoriasi ma anche la pelle secca e le dermatiti. La diretta applicazione sulla pelle irritata è particolarmente efficace: il rossore si riduce e il processo di desquamazione si attenua.
Curcumina
Questo pigmento vegetale dal colore arancione intenso offre molti benefici: si trova nelle radici delle curcuma. Da secoli la curcumina è utilizzata da molte culture, quella indiana in primis, per curare vari disturbi tra cui proprio la psoriasi. Ha proprietà antinfiammatorie e va ad agire direttamente sulla produzione delle cellule epiteliali.
Questa sostanza sembra in grado di ridurre in maniera netta e in poche settimane le lesioni che vengono provocate dalla psoriasi.