Tra gli esercizi fisici si può menzionare il camminare per stare in forma. Chi non ha abbastanza tempo per andare in palestra o fare sport può avere numerosi benefici con almeno 30 minuti di passeggiata al giorno.
Durante le vacanze di Pasqua molti parenti mi hanno detto che per quello che mangio sono in forma ed effettuvamente durante le feste ho la regola di avere poche regole.
Questo complimento mi ha fatto riflettere su un dato incontestabile: per cinque giorni alla settimana, anche quando non svolgo attività sportiva, cammino molto. Ogni giorno infatti porto il bambino all’asilo a piedi e poi raggiungo, senza usare auto o mezzi pubblici, l’ufficio.
L’asilo si trova davanti casa e la distanza percorsa camminado è minima ma, per arrivare in ufficio, percorro 4 km in circa 40 minuti con un passo costante ma non troppo veloce.
La somma del mio tragitto giornaliero è di circa 8 chilometri; so benissimo che l’attività fisica svolta per un determinato periodo di tempo consecutivo ha come conseguenza lo scatenamento di una enorme serie di effetti positivi per il nostro benessere quotidiano. Ma c’è comunque una grande differenza tra non fare nulla e camminare per 7 chilometri ogni giorno.
Questa attività costante, quotidiana, svolta regolarmente per cinque giorni su sette, è la mia assicurazione sulla vita. Il tempo che dedico a questa attività non è sostituibile con altro: ogni giorno, seppur in momenti diversi, sono in movimento per circa un’ora e mezza.
Tutto questo per dire che un’attività costante e quotidiana, anche svolta all’interno della propria routine di vita familiare o lavorativa, è in grado di supportarci nelle nostre strategie di miglioramento o mantenimento del benessere.
Provate a pensarci: quante volte scegliete di non andare a piedi senza che la scelta dell’automezzo o del motoveicolo porti un effettivo beneficio in termini di utilità o di risparmio di tempo?
Andare in ufficio in auto ha senso quando si deve percorrere una distanza superiore ai 3/4 chilometri. Ma se il vostro ufficio si potesse raggiungere con una passeggiata di 30/40 minuti, i vantaggi sarebbero molteplici: niente spesa per la benzina, niente drammi alla ricerca del parcheggio (niente eventuale spesa per il parcheggio), niente inquinamento atmosferico ma solo vantaggi per il benessere.
E’ da circa un paio di anni che sperimento la vita senza auto e con le passeggiate quotidiane inserite nella mia routine esistenziale. In questo periodo ho avuto una crescente pressione lavorativa e quindi mi sono ritrovato a non avere più il tempo per le mie attività sportive quotidiane. Prima andavo in palestra almeno due volte al giorno, oggi cammino all’aperto tutti i giorni e faccio gli esercizi in casa.
Tutto questo ovviamente porta a fare riflessioni ulteriori… come mai non trovo il tempo per andare in palestra ma posso spendere 80/90 minuti in giro a piedi per la città? In realtà queste passeggiate sono indispensabili per raggiungere i posti in cui devo effettivamente andare. Sostituendo quei tragitti con l’auto mi troverei ad avere molte spese in più e un risparmio, in termini di tempo dei trasferimenti, minimo datocomunque il traffico di Milano.
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Camminare per stare in forma: i benefici
Vi ho raccontato la mia esperienza giornaliera per introdurre il succo della questione: camminare fa bene alla salute, è scientificamente dimostrato.
Molti studi dimostrano che è una delle sane abitudini che dovreste prendere in considerazione in quanto porta benefici per l’organismo: favorisce il benessere, agisce su corpo, mente e spirito ed ha un effetto positivo sulla vita.
Ma andiamo a vedere, secondo la scienza, quali sono i benefici di camminare.
Camminare aiuta a tonificare i muscoli e perdere peso
Camminare per almeno 30 minuti al giorno, insieme a un’alimentazione sana, aiuta a bruciare i grassi assimilati, aiutandovi a perdere peso e a mantenere il peso forma.
Tale abitudine non permette solamente di consumare calorie camminando: infatti è anche un un ottimo esercizio per tonificare glutei e muscoli.
Camminando si allena il cuore
Tenendo sotto controllo la frequenza cardiaca, potrete allenare il cuore, che è un muscolo. Dopo qualche giorno noterete quanto la costanza della camminata renda più efficiente il sistema circolatorio e faciliti l’ossigenazione del vostro corpo.
Camminare abbassa la pressione
Camminando le arterie vengono sollecitate ad espandersi e divantano maggiormente elastiche con il risultato di abbassare naturalmente, e senza molto sforzo, la pressione sanguigna.
Camminare fa bene alla schiena
Mentre si cammina il corpo iene aiutato ad essere più flessibile ed è l’ideale per le persone che soffrono di problemi o dolori alla schiena, stando ovviamente attenti a camminare correttamente per non avere l’effetto opposto.
Camminare riduce il rischio di cancro al seno
La rivista American Association for Cancer Research, ha pubblicato uno studio dove dimostra che le donne in menopausa che camminano regolarmente almeno 30 minuti al giorno riducono del 10% il rischio di cancro al seno rispetto a chi conduce una vita sedentaria.
Camminare aiuta a ridurre la cellulite
Durante la passeggiata ogni passo ha lo stesso effetto di un massaggio; questa azione va a lavorare sul grasso sottocutaneo e a contrastare la cosiddetta pelle a buccia d’arancia.
Invece quando rimanete a lungo seduti, magari con le gambe incrociate, la circolazione non è fluida e la conseguenza è un aumento della cellulite. Per contrastare questo problema prendete come abitudine il fare una bella camminata dopo il lavoro.
Camminare aiuta mente e spirito
Durante la camminata si raggiunge un perfetto equilibrio tra i due emisferi del cervello; questo avviene grazie al movimento coordinato che si esegue camminando ed al lavoro del cuore.
Questo equilibrio permette di liberare la mente delle preoccupazioni giornaliere e dare spazio all’immaginazione, stimolando lo sviluppo di nuove idee mantenedovi rilassati e di buon umore.
Consigli da seguire mentre si cammina
La camminata è una perfetta attività aerobica, di bassa intensità ed adatta davvero per tutti (dai giovani agli anziani) in quanto prevede bassi traumi per le articolazioni.
Ma per avere dei benefici dovrete comunque stare ateenti ad alcuni accorgimenti:
- Mantenete una postura corretta, con testa ben alta, spalle indietro e mento orizzontale. In questo modo lavorerete sulla colonna vertebrale.
- Cercate di camminare lentamente concentrandovi sul numeri dei passi, evitando le falcate molto lunghe.
- Cercate di usare le braccia per darvi un po’di spinta. Se volete perdere peso dovete cercare di muovere le braccia tenendole piegate: tale movimento consente di dare più ritmo alla vostra camminata consentendovi di bruciare più calorie rispetto ad una camminata con le braccia rilassate lungo il corpo.
- Appoggiare correttamente il piede evitando movimenti innaturali; eviterete problemi alla schiena, infortuni e ottimizzerete il lavoro dei muscoli. Appoggiate il tallone a terra, successivamente il resto del piede darà la spinta in avanti.
- Usate scarpe di qualità: una camminata con scarpe idonee per l’attività fisica leggera vi eviterà problemi alle articolazioni ed alla colonna.
- Evitate i terreni troppo piatti, per una corretta attivià fisica è necessario cercare di alternare i movimenti con salite e discese.
- Camminate in compagnia per continuare a motivarvi a vicenda ed evitare di annoiarvi. Camminare con un gruppo di amici è più stimolante e vi aiuta anche a mantenere la costanza nel vostro programma.
Qualcuno di voi ha sperimentato tecniche per inserire il movimento nella propria vita quotidiana senza impattare eccessivamente sul tempo a disposizione per lavoro e famiglia?
La scusa di tutti quelli che non vogliono fare sport è spesso NON HO TEMPO. Ma se si inserisce il movimento nelle attività che dobbiamo svolgere regolarmente, tutto cambia!